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Otturatore Canon EOS R5

Otturatore

L‘otturatore fotografico è un dispositivo presente in una macchina fotografica che regola il tempo durante il quale la luce può raggiungere il sensore (o la pellicola).

Otturatore Canon EOS R5
Otturatore Canon R5

La sua funzione è fondamentale per determinare la quantità di luce che colpisce il sensore e, di conseguenza, per ottenere una corretta esposizione dell’immagine.

Normalmente l’otturatore è azionato dal pulsante di scatto ed è costruito in modo che da richiudersi automaticamente in un determinato tempo, che regoliamo (se utilizziamo programmi di scatto manuali) prima dello scatto o che la fotocamera regola con programmi di scatto automatici.

Prima di parlare dei vari tipi di otturatore, come spesso mi piace fare, vi racconto un po di storia. Nelle prime fotocamere, come la fotocamera inventata da Dagherre (1839), l’otturatore non era niente altro che la mano dell’operatore. Veniva fornito insieme alla fotocamera un tappo che copriva l’obiettivo e il tempo in cui l’obiettivo era scoperto veniva scelto “ad occhio” dall’operatore. In quel lasso di tempo il materiale fotosensibile si impressionava e veniva a crearsi una immagine. I tempi di apertura dei pionieri erano molto lenti tanto da arrivare a diversi minuti.

Dagherrotype
Dagherrotype – 1939 ca.

Questo fino al 1861 anno in cui viene inventato il primo otturatore sul piano focale che era costituito da una tendina di stoffa e che poteva raggiungere tempi di 1/1000 di secondo. In realtà l’otturatore non era stato subito montato su una fotocamera e questo avviene nel 1883 (su una macchina fotografica di marca Goerz Anschutz). Come sempre cerco di rendere più semplici i concetti e infatti anche in questo caso cercherò di non dilungarmi troppo e di essere semplice.

Prima di parlare dei diversi tipi di otturatore voglio precisare che il tempo di esposizione o di scatto in fotografia è direttamente collegato a questo meccanismo che, come abbiamo detto, regola la quantità di luce che passa dall’obiettivo fino ad arrivare al materiale fotosensibile.


Gli otturatori si dividono in diverse tipologie: otturatore a tendina, otturatore centrale (o a lamelle) e otturatore elettronico.

  • L’otturatore a tendina è utilizzato principalmente sulle fotocamere reflex (sia analogiche che digitali) e sulle mirrorless (come potete vedere nella Gif animata). Questo tipo consiste in due tendine che si muovono verticalmente o orizzontalmente davanti al sensore. La prima tendina si apre per esporre il sensore e la seconda si chiude per terminare l’esposizione.
Otturatore wikipedia
Gif animata presa da Wikipedia al seguente indirizzo: https://it.wikipedia.org/wiki/Otturatore_%28fotografia%29
  • Il secondo (a lamelle) ha una storia più lunga rispetto a quello a tendina. La sua forma ricorda molto quella dei diaframmi nell’obiettivo. Si trova, normalmente, nelle fotocamere a medio formato e in alcune compatte di alta qualità. La sua posizione è all’interno dell’obiettivo e ci sono lamelle che si aprono e si chiudono. I suoi vantaggi sono la velocità e la possibilità di utilizzare il flash a qualunque velocità.
Otturatore centrale a lamelle
  • Invece quello elettronico è presente sulle moderne fotocamere digitali ed utilizza il sensore per attivare e disattivare la cattura della luce. Tutto questo rende le fotocamere silenziose e più durature nel tempo in quanto non ci sono parti in movimento che possono usurarsi.

Infatti quando paliamo di otturatori dobbiamo anche fare i conti con la loro durata in quantità di scatti che possono fare, di solito dichiarati nel manuale (o le specifiche tecniche) delle fotocamere.

In questo articolo non ho parlato del tempo syncro flash perchè ne ho parlato nel mio articolo in cui parlo del tempo di scatto a questo link.

syncro flash sbagliato
Esempio di immagine con tempo di scatto troppo veloce utilizzando il flash

www.tuttofotografia.net



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